
IO SONO
Nasco poeta, nel 1964, a Monfalcone (GO).
Ho attraversato una gioventù rivoluzionaria, ispirata alle utopie e alla mia propria ascesi, raccontando il mondo con l'occhio dell'assurdo, a urlare silenzi e sussurrare voragini, con l'anelito di cambiare il mondo.
Dalla raccolta ”Gli Ingorghi Gli sgorghi” del 1984 a quella del 2024, “Se[s]santa”, ci sono quarant'anni di metamorfosi: la voce del bruco e la voce della farfalla; la poesia, quel disco immaginale che la crisalide percorre per manifestare le ali.
Sono anche una ragioniera e un educatore professionale socio pedagogico, una cooperatrice e progettista sociale, una permacultrice, una performer; mi sto dedicando a coniugare la vocazione letteraria con quella pedagogica nella creazione di un ludoratorio “L'albero delle fiabe del terzo millennio”, con i bambini/e.
Nel 2018 sono state insignita del titolo di “Miglior poeta del Friuli Venezia Giulia”, al concorso internazionale di Remanzacco (UD). Ho scritto tredici raccolte di poesia, quattro fiabe, due romanzi, un testo teatrale sull'emergenza sanitaria: “Incoronata”.
Ho smesso di voler cambiare il mondo con le battaglie, ho seppellito la spada ma continuo a far brillare la penna su frequenze di un nuovo mondo.
Paola Gandin
5 Marzo 2025